Giove è considerato il
gigante del Sistema Solare, da molti scienziati ritenuto una "stella
mancata", troppo grande per restare un semplice pianeta, ma troppo
piccolo e vicino al Sole per far "accendere la fusione nucleare" e
brillare di luce propria.
Una forza di gravità
enorme, aveva sempre impedito all'uomo di avvicinarsi a questo gigante
gassoso fino a quando il
Consiglio delle Scienze non ha progettato il
motore "Agrav", un sistema rivoluzionario per immagazzinare e
riutilizzare la gravità come mezzo di propulsione.
Un progetto talmente
strategico e segreto che tutti gli scienziati e i tecnici che ci
lavorano sono stati relegati in un base sotterranea su Giove Nove, un
piccolo e isolato satellite. Nonostante le precauzioni e i mille
controlli sull'equipaggio alcune informazioni top secret sono state
sottratte e rese note ai tradizionali nemici di Sirio, potenza da sempre
in lotta con la Terra.
Un evento imspiegabile,
su cui finora hanno indagato vanamente le migliori menti terrestri. Come
sempre il Consiglio delle Scienze decide di affidarsi al suo asso David
Lucky Starr e al suo amico marziano Bigman (e alla loro creatura
venusiana). Una indagine in un ambiente apertamente ostile agli
estranei, tra gente preoccupata solo di non rallentare il viaggio
inaugurale della prima nave Agrav o di evitare ulteriori indagini sul
proprio passato, per cercare di individuare la spia senza compromettere
il progetto.
In questo romanzo
dominano le descrizioni della grandiosità di Giove, come immaginata in
quegli anni, prima che le sonde Voyager cominciassero a rivelarci i suoi
segreti, il vero volto del gigante.
Titolo: Lucky Starr e gli Lune di Giove
Autore: Isaac Asimov
Traduttore: Lidia Lax e Diana Geordiacodis
Editore: Mondadori
Recensione pubblicata su Braviautori il 24/05/2013
http://www.braviautori.com/book_lucky-starr-e-le-lune-di-giove.html